Scrivere in pillole, ovvero perché l'ambientazione è così importante?

Fai conto che l'ambientazione sia un personaggio

Tutte le volte che iniziamo una nuova storia, tendiamo a creare prima i personaggi e molto spesso dimentichiamo l'ambientazione. Ma, aspetta, i personaggi sono il vero motore che manda avanti l'azione, giusto? Sono essenziali. Eppure, cosa accadrebbe se considerassimo proprio l'ambientazione come se fosse uno dei nostri personaggi? Come puoi immaginare, un posto particolare può reagire, agire, vivere, svilupparsi e modificare il corso degli eventi esattamente come farebbe un personaggio principale. Dunque, perché è così importante piazzare dei personaggi all'interno della giusta ambientazione?

Vediamo come fare, un passo alla volta.

Settings, writing pills by Daniele Frau.
L'ambientazione, scrivere in pillole, di Daniele Frau. Qui parleremo dell'importanza dell'ambientazione quando si scrive una nuova storia.

Dove e quando

Hai un'idea chiara del dove e quando verrà ambientata la tua storia? Se la risposta è si, bene, sei a metà strada. Se la risposta è no, spero di convincerti prima della fine dell'articolo dell'importanza di avere un'idea chiara, così da spendere poi il tuo tempo a scrivere al meglio la tua storia.

Il sito internet Britannica, in una riga, definisce l'ambientazione in questo modo:

"Il luogo e il temo nei quali l'azione narrativa ha luogo."

Hai visto? Senza questo, senza il luogo e il tempo, non c'è azione a meno che tu non voglia scrivere una di quelle storie dove qualcuno sta fluttuando in uno spazio bianco. Ma anche in quel caso, l'ambientazione risulta esserci, semplicemente è uno spazio vuoto e bianco.

Questo significa che hai bisogno del tempo e dello spazio, nel quale immergerai i tuoi personaggi e i tuoi lettori. Si, perché se i tuoi personaggi si stanno divertendo un mondo, ma i lettori non capiscono cosa ci sia di divertente, ecco che diventa inutile. E, credimi, succede davvero più volte di quanto si immagini.

Salta dentro l'ambientazione!

Immagina Dubai, un posto altrove, ai limiti del deserto. Ora alza lo sguardo e guarda in cielo, vedrai così una moneta incandescente chiamata sole, sole. Quest'ultimo, in parte, è velato dalla nebbia e dallo smog. Sei vicino al personaggio principale, che inizia a camminare zoppicando leggermente, il suo respiro che si accorcia ad ogni istante che passa. A terra, ad ogni passo, cadono gocce di sudore grosse come l'Alaska, che evaporano all'istante. Da un momento all'altro, il respiro si ferma e dando uno sguardo al marciapiede, noterete delle gocce rosse. C'è del sangue!

Ora, avete sentito il caldo? L'odore di smog arriva al naso. Dovete aver sentito lo sforzo sovrumano di quell'uomo che tenta di sopravvivere al caldo, lontano dal più vicino centro commerciale con l'aria condizionata.

Quando vedi il sangue sul marciapiede, inizi a visualizzare perché è accaduto, giusto? Potrebbe essere per via del caldo, o magari lo scrittore vuole darti un finto indizio. Non è importante, adesso. L'aspetto importante è che tu entri e cammini accanto al tuo personaggio

Walking with the character. A good insight about it comes from Josip Novakovich in his Fiction writer’s workshop. He states that nowadays, settings have fallen out of fashion at the expense of character creation and action. Why is that?

Well, Novakovich thinks that “big writers used to be big walkers, (…) their cities speak out for them.” It’s true that now we move more by car, vehicles, metro, and buses than 150 years ago. It’s also true that we have changed as readers. I don’t know anyone of my friends, most of them all good readers, that would spend half an hour reading pages of description of a small church in which a character happens to enter once in the story. New writers and I put myself in this club, fear boring the readers by describing the settings too much.

The description has to be functional to the story, character, and plot development. The settings must be sketched, leaving the rest to the reader’s imagination. Precisely as a painter will do.

In his famous book The art of fiction, Henry James wrote that “the analogy between the art of painter and the art of novelist is (…) complete. They may learn from each other, they may explain each other and sustain each other.”

Have a look at this painting below.

A medieval image.
A medieval image.

Now have a look at the next one.

XIX Century painting.
A XIX Century painting.

What do you notice? A background animated by people and colors, with many vivid details.

That’s the main difference between who cares for the settings and who does not.

Se vuoi avere un'idea del mio stile puoi leggere le mie storie qui e aspetto come sempre i tuoi commenti.

Se vuoi leggere qualche pillola in più, continua a leggere alla pagina Scrivere in pillole!

Quanto è importante leggere?

The importance of reading, graphic by Daniele Frau.
L'importanza della lettura, grafica di Daniele Frau.

Leggere è di importanza cruciale, in quanto aumenta la capacità di focalizzare l'attenzione, la memoria e le dote comunicative in generale. Qui, su Flyingstories, puoi leggere gratis storie che possoono aiutarti a studiare italiano e inglese. Puoi cambiare la lingua del sito quando vuoi, cliccando sulla bandierina. In questo modo, puoi leggere le storie gratis in lingua italiana e inglese.


Non sei pronto a leggere una storia lunga come Ritorna al futuro o Anime vive? Tranquillo, pui sempre leggere le storie brevi in italiano e in inglese!

This article is written by Daniele Frau.

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